diretto da Pietro Longhi e Daniela Petruzzi
Centro Teatrale Artigiano
Sede Fiscale: Via Monte Zebio 14/c 00195 Roma
Partita Iva e Codice Fiscale: 13195511004
SteveR
“
MI SORPRENDO ALLE STELLE
La vera storia di Pippa Bacca
”
Testo e Regia di Fabrizio Oliverio
con Claudia Portale e Giuseppe Renzo
con la partecipazione straordinaria di Rosalia
Pasqualino di Marineo
supervisione artistica di Silvio Giordani
Per la serie teatrale “NASCOSTE. Storie perse tra le
pagine del tempo”.
a cura di Michele Di Sivo, Emanuela Lucchetti e
Fabrizio Oliverio
L’artista
Pippa
Bacca
,
pseudonimo
di
Giuseppina
Pasqualino
di
Marineo,
muore
tragicamente
il
31
marzo
del
2008,
violentata
e
uccisa
a
Gebze,
in
Turchia,
da
un
uomo
che
le
aveva
dato
un
passaggio
durante
la
performance
itinerante
Brides
on
tour,
con
cui
si
proponeva
di
attraversare,
in
autostop
e
vestita da sposa, 11 paesi teatro di conflitti armati.
Con
la
partecipazione
straordinaria
di
Rosalia
Pasqualino
di
Marineo
,
sorella
dell’artista
scomparsa,
e
con
il
supporto
di
immagini
video
tratte
dal
documentario
Sono
innamorato
di
Pippa
Bacca
diretto
da
Simone
Manetti
,
la
storia
di
questo
personaggio
unico
approda
al
Teatro
Manzoni
di
Roma
con
MI
SORPRENDO
ALLE
STELLE
–
la
vera
storia
di
Pippa
Bacca
,
scritto
e
diretto
da
Fabrizio
Oliverio
,
interpretato da
Claudia Portale
e
Giuseppe Renzo
, supervisione artistica di
Silvio Giordani
.
Lo
spettacolo
si
inserisce
nell’ambito
della
serie
teatrale
Nascoste
,
storie
perse
tra
le
pagine
del
tempo
a
cura
di
Michele
Di
Sivo
,
Emanuela
Lucchetti
e
Fabrizio
Oliverio
,
che
vede
protagoniste
figure
storiche
poco
note,
spesso
dimenticate
ma
in
qualche
modo
eroiche.
Vite
e
racconti
persi
tra
le
pieghe
del
tempo,
fatti
di
emancipazione
e
resistenza.
Vicende
che
approdano
a
teatro
grazie
all’incontro
del
Centro
Teatrale
Artigiano
diretto
da
Pietro
Longhi
con
il
Master
Esperto
in
Comunicazione
Storica
dell’Università
Roma
Tre
.
Il
progetto
si
avvale
anche
della
collaborazione
dell’Associazione
E
io ci sto
che opera a tutto tondo nel campo dell’arte e della cultura.
Produzione: CENTRO TEATRALE ARTIGIANO
“
NASCOSTE
”
Storie
perse
tra
le
pagine
del
tempo
,
a
cura
di
Michele
Di
Sivo,
Emanuela
Lucchetti
e
Fabrizio
Oliverio,
drammaturgia e regia di
Silvio Giordani
.
Presentata
con
grande
successo
lo
scorso
aprile
con
un
primo
appuntamento
dedicato
a
Ursula
Hirschmann
(figura
chiave
per
la
nascita
del
«Manifesto
di
Ventotene»
prima
bozza
di
un’Europa
unita
redatta
nel
1944),
la
serie
vede
protagoniste
figure
storiche
poco
note,
spesso
dimenticate
ma
in
qualche
modo
eroiche.
Vite
e
racconti
persi
tra
le
pieghe
del
tempo,
fatti
di
emancipazione
e
resistenza.
Vicende
che
approdano
a
teatro
grazie
all’incontro
del
Centro
Teatrale
Artigiano
diretto
da
Pietro
Longhi
con
il
Master
Esperto
in
Comunicazione Storica dell’Università Roma Tre
.
Gli
altri
appuntamenti
della
serie
teatrale
Nascoste
vedranno
come
protagonisti
Margaret
Fuller
Ossoli,
scrittrice
e
giornalista
americana
sulle
barricate
della
Repubblica
Romana,
Margherita
Sarfatti
,
scrittrice,
giornalista
e
critica
d’arte;
Isabella
De’
Medici
,
principessa
del
Rinascimento
dalla
vita
luminosa
e
dalla
morte
tragica;
Giandante
X
,
pittore,
scultore,
illustratore,
anarchico,
antifascista
e
partigiano
italiano.
E
ancora
l’artista
Pippa
Bacca
,
martire
di
questi
anni,
violentata
e
uccisa
nel
2008
a
Gebze,
in
Turchia,
dall’uomo
che
le
aveva
dato
un
passaggio
durante
il
suo
tour-performance
vestita da sposa.
Produzione: CENTRO TEATRALE ARTIGIANO
“
DONNE DI CARTA
”
Donne
di
Carta
è
la
rassegna
che
si
ispira
a
personaggi
femminili
le
cui
storie
sono
conservate
nelle
carte
dell’Archivio
di
Stato.
Si
tratta
di
percorsi
drammaturgici
curati
di
Silvio
Giordani
e
accompagnati da musica dal vivo.
Precedute
sempre
dalla
presentazione
di
un
Archivista
di
Stato
le
rappresentazioni
–
che
si
svolgeranno
sia
presso
la
Biblioteca
Alessandrina
che
al
Teatro
Manzoni
–
sono
rivolte
soprattutto
(ma
non
solo)
ad
un
pubblico
di
giovani
e
studenti
con
l’intento
di
portare
una
maggiore
interazione
tra
lo
spettacolo
dal
vivo
e
il
patrimonio
nascosto
negli
archivi.
Della
rassegna
–
prodotta
dal
Centro
Teatrale
Artigiano
,
in
collaborazione
con
l’
Archivio
di
Stato
di
Roma
–
hanno
fatto
parte
nei
mesi
scorsi
Bellezza
Orsini,
la
costruzione
di
una
strega,
di
Michele
di
Sivo,
già
rappresentata
alla
Biblioteca
Alessandrina
e
al
Festival
delle
Ville
Vesuviane,
Plautilla
Bricci,
a
cura
di
Silvio
Giordani
presentata
alla
Biblioteca
Alessandrina
con
la
prefazione
di
Yuri
Primarosa
curatore della mostra sulla stessa Plautilla Bricci, Una bambina e basta di Lia Levi.
Tra i nuovi progetti, una rappresentazione su Beatrice e Lucrezia Cenci in data da destinarsi.
Produzione: CENTRO TEATRALE ARTIGIANO
Pino Ammendola - Maria Letizia Gorga
in
“
NERO COME UN CANARINO
”
di Aldo Nicolaj
regìa di Silvio Giordani
Il
futuro
immaginato
dalla
fantasia
di
Aldo
Nicolaj
è
un
futuro
strano,
strampalato.
Tuttavia
ci
sembra
credibile,
possibile.
Quasi
un
universo
parallelo.
Un
mondo
che
ha
capovolto
la
scala
dei
valori
e
ridotto
l’amore
ad
una
combinazione
di
molecole
e
l’ambiente
ad
una
grigia
pianura
di
veleni.
Inquinamento
ambientale
e
morale
che
annerisce
persino
i
canarini.
Delitti
e
ciminiere.
Manichini
più
che
persone.
Eppure
lo
spettacolo
promette
divertimento
e
suspense.
Un
tocco
di
rosso-rosa
squarcia
il
grigio
dello
smog.
Gilda,
l’ultima
romantica
rimasta
in
questa
Metropolis
futuribile
dove
non
c’è
più
un
albero
né
un
filo
d’erba,
è
sospettata
di
aver
avvelenato
tre
mariti.
La
donna
coltiva
ancora
fiori
colorati
e
profumati
ed
alleva
canarini
veri
in
un
mondo
dove
ormai
tutto
è
di
plastica
perché
la
plastica
non
sporca
e
non
dà
fastidio.
Il
commissario
Pietro
Bon,
incaricato
delle
indagini,
nuovo
arrivato
in
paese,
si
lascia
lentamente
ed
inesorabilmente
affascinare
dalla
donna.
Tra
antenne
e
fabbriche
inquinanti,
con
ironia
e
moderato
pessimismo
l’inchiesta
va
avanti
tra
incontri
galanti
e
autopsie.
Alla
fine,
il
solerte
investigatore
troverà
l’amore
o
si
candiderà
invece
ad
essere la prossima vittima della fascinosa Gilda?
Produzione: CENTRO TEATRALE ARTIGIANO